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IZ7AUH DX Cluster
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Posted on February 3, 2011 in Propagazione by iz7auh
Vediamo, anzitutto, le informazioni relative al numero di macchie solari rilevato dal SIDC del Reale Osservatorio Belga nel mese di gennaio
1 – 12 | 2 – 14 | 3 – 11 | 4 – 10 | 5 – 7 | 6 – 0 | 7 – 0 |
8 – 10 | 9 – 10 | 11 – 23 | 12 – 22 | 13 – 21 | 14 – 18 | 15 – 18 |
16 – 16 | 17 – 12 | 18 – 9 | 19 – 0 | 20 – 9 | 21 – 12 | 22 – 21 |
23 – 26 | 24 – 26 | 25 – 23 | 26 – 17 | 27 – 9 | 28 – 8 | 29 – 8 |
30 – 8 | 31 – 11 |
Una media per il mese appena finito di 13.1, basate sulle osservazioni di 61 diversi centri di controllo e finalmente in ampia salita, rispetto ai due anni passati ed a livelli simili a quelli di tre anni fa, anche se allora si era in fase discendente.
Siamo finalmente in condizione di sperare per una rapida salita per i prossimi mesi, con un minimo che oggi è provvisoriamente fissato a fine 2008 ed un anno intero di stagnazione.
Le previsioni ora parlano di un massimo abbastanza contenuto, attorno alle 90 macchie che dovrebbe essere fissato nel 2013.
Le previsioni invece per i prossimi mesi sono le seguenti sempre basate sui dati del Reale Osservatorio Belga che, ricordiamo presenta dei dati molto conservativi e che generalmente sono del 20 % inferiori a quelle del NOA.
Gennaio 17
Febbraio 20
Marzo 23
Aprile 27
Maggio 30
Giugno 34
Luglio 39
Agosto 43
Settembre 47
Ottobre 51
Novembre 55
Dicembre 58
Gennaio 62
Guardiamo ora la propagazione, banda per banda, ricordando che febbraio vede un chiaro e continuo aumento del periodo di insolazione, per cui le bande più alte cominciano a migliorare e le aperture a diventare più lunghe e stabili.
Le bande basse continuano ad essere buone perché la durata del buio è ancora notevole ed il rumore atmosferico generalmente non presenta, in febbraio, un aumento.
Si avvicina inoltre la stagione dei contest, con tutti i vantaggi della presenza di tante stazioni su tutte le frequenze.
La tabella di previsione che segue è basata ottimisti-camente su un numero di 40 macchie. Le previsioni banda per banda le ho impostate su un livello che oscilla tra le 20 e le 30 unità, sperando di essere stato pessimista.
10 metri – Anche in febbraio i 10 metri, di mattina, saranno praticamente inutilizzabili. L’Africa sarà presente solamente nella parte centrale della giornata per e-sporadico mentre qualche corta apertura potrà essere trovata con il Sud America a tardo pomeriggio e più raramente qualche segnale molto basso dal Nord America. Nei giorni migliori controllate eventuali aperture a metà giornata verso l’Oceano Indiano e i paesi del Pacifico più vicini all’Asia del Sud.
12 metri – E anche in febbraio i 12 metri saranno sempre una fotocopia dei 10 metri. Nei giorni migliori di mattina il Medio Oriente e le Americhe nelle ore centrali del pomeriggio. Africa nella parte centrale della giornata
15 metri – Banda discreta, se pur con le limitazioni del livello di macchie attuali. Nelle giornate migliori si potrà trovare parecchio DX, specie nei giorni sopra la media L’Africa sarà presente dal mattino fino al tramonto. Il mattino avrà anche possibilità di qualche apertura con l’estremo oriente, ma più di frequente con il Sud Est Asia e qualche apertura nella parte centrale della giornata, con stazioni del Sud Pacifico. Nel pomeriggio aperture con le Americhe, anche quella del Nord, ma i segnali provenienti dal Sud saranno senz’altro migliori.
17 metri – Anche qui la propagazione ci darà qualche soddisfazione. si potrà trovare condizioni simili a quelle dei 15 metri; Africa, Giappone ed Asia di mattina. Americhe nel pomeriggio. Cercate il Pacifico nei giorni migliori sia di mattina presto, che nel pomeriggio (nord di mattina, sud a centro giornata). Propagazione corta quasi tutti i giorni, dall’alba al tramonto, prevalentemente nord-sud.
20 metri – Nei giorni migliori troverete Pacifico via lunga di mattina ed eventualmente via corta nel pomeriggio, Nord America nel pomeriggio via lunga. Nel pomeriggio Medio ed Estremo Oriente e di sera aperture regolari con le Americhe. Africa, limitatamente al pomeriggio ed alla sera. I 20 metri cominciano a chiudersi più tardi e a presentare giornaliere aperture con skip corto con tutta l’Europa ed il bacino del Mediterraneo.
30 metri – Segnali simili ai 20 metri nel tardo pomeriggio e simili ai 40 durante la notte, con banda aperta tutta la notte. Estremo Oriente e Pacifico al levare ed al calar del sole, mentre la propagazione girerà verso le Americhe nel pomeriggio. Africa ed Americhe durante la notte.Asia e l’Africa durante le ore centrali della giornata.
Bande basse – Ottime durante tutte le ore della notte, similmente a gennaio, con le ore migliori per i 40 e gli 80 al sorgere ed al tramontare del sole. Durante la notte la propagazione gira, ad iniziare con aperture verso l’Estremo Oriente ed il Pacifico, si passa poi all’Africa per girare verso il Sud America a metà notte poi verso il Centro America ed infine verso il Nord America. La propagazione finisce, normalmente, poco dopo il sorgere del sole con le eventuali aperture con il Pacifico. La minore durata della notte diminuirà la durata delle aperture sulle bande basse, anche se in misura ancora non pesante.